PROBLEMA DI EREZIONE: UNA CAUSA È L’ANSIA

L’ansia è un’emozione che tutti proviamo di tanto in tanto, ma a volte può diventare così intensa da influire sulle nostre funzioni corporee, compresa l’erezione. Quando ci sentiamo ansiosi, il nostro corpo reagisce innescando la risposta di lotta o fuga, liberando sostanze chimiche come l’adrenalina che preparano il nostro corpo a una possibile minaccia imminente. Questa reazione può essere molto utile in situazioni pericolose, ma a volte può accadere che l’ansia sia così intensa da bloccare l’erezione, pregiudicando la capacità fisica di avere un rapporto sessuale normale e soddisfacente. Anche l’ansia anticipatoria può avere un effetto negativo sull’erezione, poiché la preoccupazione per la futura performance può causare stress psicologico che a sua volta può influire sulle funzioni sessuali.

L’ansia e la sua relazione con l’erezione

L’ansia può influenzare l’erezione in diversi modi. In primo luogo, l’ansia può condurre a una diminuzione del desiderio sessuale, volgendo l’attenzione del soggetto verso il pensiero ripetitivo e rigido sulle proprie paure. Se l’ansia si traduce in preoccupazioni legate alla prestazione sessuale, queste pensieri possono diventare così opprimenti da rendere difficile ottenere o mantenere un’erezione. Il soggetto che si concentra sulla paura di non essere all’altezza del proprio partner o sulla paura di non raggiungere l’eccitazione, potrebbe essere troppo preoccupato per rilassarsi e godere del momento presente. Quando si è molto ansiosi, i muscoli possono diventare tesi, ragione per cui molti uomini si sentono impacciati e rigidi durante i rapporti sessuali. Questa rigidità può causare difficoltà nell’ottenere un’erezione e nel mantenerla.

Oltre al problema dell’eccitazione sessuale, l’ansia può anche compromettere la capacità di mantenere un’erezione. Durante l’atto sessuale, il sistema nervoso parasimpatico è responsabile di rilassare i muscoli e consentire all’afflusso di sangue di entrare nel pene per creare un’erezione. Quando siamo ansiosi, il sistema nervoso simpatico può soppiantare il sistema nervoso parasimpatico, attivando la risposta di lotta o fuga. Questo significa che il cuore inizia a battere più velocemente, la pressione sanguigna aumenta e i muscoli iniziano ad irrigidirsi. Questa reazione del corpo è utile per essere pronti ad affrontare pericoli imminenti, ma è certamente controproducente quando cerchiamo di rilassarci e goderci un rapporto sessuale.

L’ansia anticipatoria e la difficoltà di erezione

L’ansia anticipatoria si verifica quando siamo ansiosi per la futura prestazione sessuale. Questa preoccupazione può diventare una sorta di auto-riempitiva che alimenta la stessa ansia che sta cercando di prevenire. Se una persona ha avuto problemi di erezione in passato, potrebbe avere paura che l’evento si verifichi nuovamente. La paura anticipata riguardante la prestazione sessuale spesso si basa sul timore che la situazione si possa riprodurre e spesso si anticipa una performance sbagliata nella realtà nevrotica del proprio pensiero. Questo può causare ancora più ansia, portando alla decrescita della fiducia in se stessi, compromettendo la capacità di mantenere un’erezione e aumentando l’ansia anticipativa. Questo circolo vizioso può diventare tanto estenuante da evitare il rapporto sessuale, innescando una spirale di evitamento che può ripercuotersi negativamente sulle relazioni a lungo termine.

Come superare l’ansia e l’ansia anticipatoria

Fortunatamente, esistono molte opzioni terapeutiche per aiutare i soggetti che soffrono di ansia e ansia anticipatoria nell’erezione. In primo luogo, può essere utile parlare con il proprio medico per escludere la causa fisica dell’impotenza. Alcune patologie mediche, come il diabete e l’ipertensione, possono contribuire alla disfunzione erettile, quindi consultare un medico può aiutare ad escludere queste possibilità. Inoltre, frequentemente gli stessi pensieri nevrotici del soggetto che sta vivendo l’ansia anticipatoria riguardo le sue capacità sessuali, possono portare a riprova e al continuo insuccesso nel raggiungerle. Per questo motivo può essere utile lavorare con uno psicologo per affrontare i problemi di ansia che potrebbero essere alla base dei problemi di erezione.

Gli interventi terapeutici più comuni includono la terapia cognitiva e comportamentale o la psicoterapia di coppia. La terapia cognitivo-comportamentale si concentra sull’aiutare il soggetto a identificare i pensieri negativi e gli atteggiamenti che possono alimentare l’ansia. Una volta identificati questi fattori, il terapeuta aiuta il soggetto a sviluppare strategie per sostituire questi pensieri negativi con pensieri più positivi e rassicuranti. La terapia di coppia è invece utile nel fare in modo che i partner si parlino e si supportino reciprocamente, aiutando il soggetto ansioso a sentirsi meno solo e isolato.

Inoltre, ci sono diverse opzioni farmacologiche che possono aiutare, come i farmaci per la disfunzione erettile, antidepressivi e ansiolitici. Tuttavia, l’uso di questi farmaci dovrebbe sempre essere discusso con un medico o uno specialista che possa stabilire la giusta terapia farmacologica in base alquadro clinico del paziente.

Conclusioni

• In conclusione, l’ansia e l’ansia anticipatoria possono avere un forte impatto sulla funzione sessuale maschile, pregiudicando la capacità di avere un rapporto sessuale soddisfacente. Fortunatamente, ci sono molte opzioni terapeutiche disponibili, che vanno dalla terapia cognitivo-comportamentale e alla terapia di coppia, fino all’uso di farmaci specifici, quindi non c’è motivo di soffrire in silenzio. Se stai soffrendo di ansia o ansia anticipatoria nella tua vita sessuale, consulta il tuo medico o uno specialista per trovare la soluzione che fa per te. In questo modo, potrai tornare a goderti un sesso felice e appagante, e vivere a pieno la bellezza dell’intimità e del piacere condiviso.