Eiaculazione ritardata: cos’è e quali sono le cause
Avere una potente eiaculazione non è importante solo per la fiducia sessuale di un uomo, è essenziale per la procreazione. Per alcuni uomini, nonostante le erezioni forti, gli incontri sessuali si concludono con un finale deludente.
L’eiaculazione inibita e debole, è una condizione nota come eiaculazione ritardata.
Un individuo potrebbe avere rapporti sessuali vigorosi e soddisfacenti, senza essere in grado di raggiungere il traguardo e riuscire a vincere; gli orgasmi rappresentano la vittoria.
Cause dell’eiaculazione ritardata
L’eiaculazione ritardata si verifica quando l’eiaculazione impiega molto tempo prima di verificarsi. Può essere causata da fattori psicologici, dalla mancanza di attrazione per il partner e da eventi traumatici del passato. In aggiunta, ci sono una serie di fattori biologici che contribuiscono all’eiaculazione ritardata, come il diabete, la vasectomia, l’uso di farmaci, le lesioni del pene, l’abuso di droghe o l’esaurimento sessuale.
Trattare ogni spettro di questo problema può essere complicato e richiede di capire realmente come il corpo sta rispondendo alla stimolazione sessuale, in modo da poter individuare la causa principale. Se la causa è un problema biologico si dovrebbe essere in grado di individuarlo, ma se il problema è psicologico può essere una sfida più difficile. Una condizione biologica può essere facilmente trattata con integratori o farmaci, ma una condizione psichiatrica può essere aggravata da una diagnosi errata a causa delle medicine che si assumono per cercare di trattare il problema in questione.
Il fatto è che se il corpo è fuori dall’equilibrio ormonale e non si è più in grado di eiaculare allora si può avere bisogno di assistenza medica. L’incapacità di eiaculare potrebbe sembrare solo un problema temporaneo che potrebbe andare via da solo; in realtà più si ritarda ad intraprendere il trattamento e il recupero, più tempo ci vorrà per accettare ciò che sta accadendo.
Normalmente, lo sperma è costituito da circa il 40% del fluido della prostata che contiene citrato, enzimi, prostaglandine, neurotrasmettitori, minerali e steroidi, ormoni androgeni e da circa il 60% di liquido seminale, che contiene liquido altamente alcalino, zucchero fruttosio, acido ascorbico , un enzima coagulante e prostaglandine. Ma a causa dell’elevata produzione di prolattina che proviene dalla prostata o dalle vescicole seminali, il fluido nell’eiaculazione diventa molto acquoso, non viscoso e chiaro, a differenza del fluido dell’eiaculazione sana, che è spesso e bianco latte.